






E' un fenomeno conosciuto che si manifesta con mail in apparenza provenienti da Enti pubblici, ma che in realtà sono inviate da gruppi criminali stranieri. Si riconoscono perché il testo è sgrammaticato.
Riportano il logo uguale a quello originale ma, come detto,l’italiano è sgangherato. L'oggetto è inquietante: “Commissione di osservanza sul Registro tributario” (o altro di tenore simile) e preannuncia una sanzione, contornata con qualche elemento per mettere in allarme il destinatario per far sì che apra velocemente gli allegati.
Si tratta di un falso facilmente rilevabile usando alcune accortezze:
1) controllare l'indirizzo mittente, si scoprirà che non può essere l'Agenzia delle Entate
2) l'italiano, sgrammaticato, incoerente e a tratti ridicolo
3) l'allegato, solitamente un file excel, il miglior veicolo perché può contenere codice attivo che infetta il pc del destinatario oppure link che scaricano virus
4) potrebbero non contenere alcun allegato, ma una "semplice" richiesta di pagamento che ovviamente non affluirà nei conti dell'Agenzia delle Entrate
5) oppure, richiedere le vostre coordinate bancarie complete delle credenziali per poi svuotarvi il conto corrente.
La cosa migliore è riconoscere queste false email dall'oggetto e proprio non aprirle. Vanno cestinate e va svuotato il cestino in modo da scongiurare il pericolo della reviviscenza.
Se malauguratamente avete aperto il file o cliccato sul link in esso contenuto, la prima cosa da fare è scollegare da internet il pc infettato. Della serie: "Staccaah, stacca tuttooh!".
La cosa migliore in assoluto rimane quella di usare un pc non windows, meglio se linux - ma va bene anche mac OS, per controllare le mail prima di processarle con un normale pc. Infatti i virus informatici sono realizzati per infettare principalmente le macchine windows.